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Calcolo peso forma uomo e donna

Calcolo peso forma uomo e donna

Come si fa il calcolo del peso forma in un uomo? Ed in una donna? Ognuno ha un suo ideale di peso a cui spera di poter arrivare con una dieta sia essa dimagrante che ingrassante. Tuttavia i chilogrammi giusti sono dettati non dall’estetica e dall’idea che il singolo individuo ha di sè, quanto piuttosto da una serie di parametri specifici. Ecco quali sono.


Peso forma, ideale od ottimale, quale è la differenza?

Prima di entrare nel merito del calcolo occorre fare dei distinguo terminologici, per non incappare in errore. Spesso infatti peso forma, ideale ed ottimale vengono utilizzati come sinonimi, ma tra loro esistono delle differenze da tenere presenti a seconda dei casi e degli obiettivi previsti: il tutto si inserisce nel concetto più generale di salute.

Il peso forma indica i chilogrammi giusti per conferire all’individuo uno stato di benessere fisico correlato a vitalità ed in grado di abbattere i rischi di malattie legate al sovrappeso o all’eccessiva magrezza, come quelle cardiovascolari (ipertensione, diabete, arteriosclerosi) o il deperimento. E’ soggettivo, perché dipende dalla percezione della singola persona oltre che da suoi parametri specifici.

Il peso ideale invece è oggettivo, ovvero è quello stabilito dal medico, tenendo conto di altezza, massa magra e grassa, età, sesso, chili ed attività motoria. E’ quello consigliato per vivere in salute più a lungo possibile.

Il peso ottimale è infine quello ideale calcolato in chi fa attività sportiva e varia in base al tipo di sport. Per fare un esempio: una ballerina deve avere un peso ottimale decisamente più basso di una body builder.

Calcolo peso forma uomo e donna

Non solo sport: anche altri fattori incidono sul calcolo del peso forma. Tra questi il sesso, come è facile immaginare. Le differenze tra uomo e donna stanno essenzialmente alla base della struttura fisica e della composizione corporea. La donna in particolare ha in media il 25 % di massa grassa, mentre la massa muscolare è concentrata tra il bacino e le gambe. Sono aspetti importanti nel supportare gli organi riproduttivi che vanno tenuti in equilibrio. In un adulto uomo in media la massa grassa è pari al 15%, mentre quella magra è più distribuita ed in genere di maggiore entità. Tali valori possono differire molto anche in base all’età, che è dunque un altro dei parametri da tenere presente.

Calcolo del peso forma, i parametri da utilizzare

Il calcolo del peso forma va fatto da uno specialista in nutrizione, dietologo o dietista, dopo aver effettuato un’attenta anamnesi della persona ed aver rilevato (anche con l’ausilio di alcuni strumenti) determinati parametri. Questi sono i seguenti:

  • Altezza
  • Età
  • Sesso
  • Costituzione (robusta o meno) che si distingue in longilinea ovvero con ossatura piccola o leggera, normolinea, e brevilinea, con ossatura più massiccia e/o pesante Il calcolo della morfologia corrisponde al rapporto tra statura (espressa in cm) e circonferenza del polso (espressa in cm)
  • Peso attuale

Per un calcolo effettivo tali parametri vengono declinati secondo specifiche formule matematiche, elaborate nel tempo da scienziati (da cui spesso prendono il nome) con studi clinici ben identificati ed inseriti in tabelle che indicano i chili giusti (normopeso, sovrappeso, sottopeso). Online è possibile trovare numerosi calcolatori del peso ideale in  cui basta inserire i dati.

Calcolo peso forma, come si fa

Per una stima approssimativa del peso forma si può far riferimento al BMI calcolato come Peso/altezza al quadrato. Il BMI (BODY MASS INDEX) o indice di massa corporea non è però preciso e soprattutto non è utilizzabile sempre. Basti pensare al fatto che uno sportivo ha una maggiore massa muscolare che incide sui chilogrammi effettivi e tale calcolo non distingue i muscoli dal grasso. Le formule impiegabili sono diverse ognuna con le sue peculiarità o limiti (ad esempio quella di Perrault o quella di Livi non fanno distinzione tra uomo e donna). Per tali motivi e per avere un quadro più completo della  situazione prima di prescrivere una dieta il nutrizionista si serve anche di altri calcoli oltre all’Indice di Massa Corporea. Ovvero impiega anche il WHR (rapporto circonferenza vita-anche) o anche circonferenza addominale, nonché la misurazione del grasso corporeo (ad esempio con un plicometro). Sono due aspetti molto importanti al fine della prevenzione di malattie cardiache.

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